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Chirurgia laparoscopica

La chirurgia laparoscopica è una branca della chirurgia microinvasiva. In questo ambito, le analisi e le operazioni sono eseguite con l’ausilio di strumenti ottici.
Gli esami alla cavità toracica eseguiti con la tecnica della laparoscopia diagnostica, chiariscono i disturbi e le diagnosi non ancora specifiche. Attraverso un taglio che varia dai 0,3 ai 2 cm di lunghezza, viene inserito nell’addome un laparoscopio.

Lo strumento chirurgico è collegato ad una videocamera e ad una fonte luminosa, grazie a cui viene esaminata la cavità addominale.
Se è necessario un intervento di laparoscopia, nella cavità toracica saranno introdotti altri strumenti medici, sempre effettuando piccole incisioni che variano dai 0,3 ai 2 cm di lunghezza. Questo metodo chirurgico delicato comporta piccole cicatrici, meno dolore ed un recupero più veloce.

Interventi chirurgici

Oltre ai vari colloqui e ai diversi metodi di analisi, gli interventi diagnostici possono essere necessari per dare una diagnosi più chiara e affidabile. Questi interventi comprendono:

  • ECG, diagnostica internistica, diagnostica cardiaca
  • Ultrasuoni
  • Radiografie
  • Gastroscopia e colonscopia
  • Esami con mezzo di contrasto
  • Diagnosi dell'ultimo tratto dell'intestino
  • PH-metria esofagea e dello stomaco delle 24 ore
  • Esami TC e RM
  • Monitoraggio dei nervi

Port catheter systems

Il port-a-cath è un dispositivo che permette un accesso centrale permanente alle vene, alle arterie e, in rari casi, alla cavità addominale. Il port-a-cath viene utilizzato principalmente nelle terapie contro il cancro e nei trattamenti alle malattie dove è necessario somministrare il farmaco attraverso un accesso venoso o arterioso.

Il port-a-cath impiantato sotto pelle, è protetto da fattori esterni. I pazienti che utilizzano questo dispositivo conservano la loro naturale capacità di movimento e la conseguente qualità della vita. Nel periodo in cui non vengono somministrate terapie, i pazienti con port-a-cath, mantengono il proprio stile di vita e le proprie attività quotidiane. Docce, bagni, il nuoto e le immersioni sono assolutamente possibili con questo sistema. 

Chirurgia dell’ernia

Tramite la procedura mini invasiva della laparoscopia vengono trattate le ernie inguinali, ombelicali e addominali. Nel sito operatorio vengono utilizzate reti sintetiche come rinforzo per i tessuti. Ernie o fenditure sono provocate dalla debolezza del tessuto o da lacerazioni della parete addominale. La diagnosi può essere fatta, nella maggior parte dei casi, attraverso la palpazione. Un’operazione risulta necessaria soprattutto nel caso di ernie dolorose o che aumentano velocemente di dimensioni.

Chirurgia dell'intestino

La chirurgia colorettale si occupa del trattamento chirurgico delle malattie maligne, benigne e infiammatorie del colon e dell’intestino tenue. In questo contesto sono soprattutto appendicite e patologie cancerogene del colon ad essere operate. Altre malattie che vengono gestite dalla chirurgia colorettale sono, ad esempio, le aderenze, i polipi intestinali, il diverticolo di Meckel e la sindrome dell’intestino corto.

Chirurgia oncologica

Nell’ambito della chirurgia onclologica, sono i tumori maligni ad essere rimossi con un’operazione. Attraverso la completa esportazione dei tumori maligni avviene spesso la guarigione dei pazienti. La chirurgia oncologica comprende la rimozione dei tumori nelle seguenti parti del corpo:

  • Esofago
  • Stomaco
  • Intestino tenue, intestino crasso, parte più bassa dell’intestino crasso
  • Fegato
  • Vie biliari
  • Pancreas
  • Polmoni
  • Tessuti molli
  • Tiroide, paratiroide e surrene

Chirurgia dei tessuti molli

La chirurgia dei tessuti molli si riferisce a tutte le procedure chirurgiche che non si svolgono direttamente sull’osso. In questa direzione vanno gli interventi riguardanti gli organi, i vasi, i vasi linfatici e la pelle. Ciò include la rimozione di:

  • Voglie
  • Tumori nella zona della pelle e del tessuto sottocutaneo
  • Pelle flaccida e tessuto adiposo
  • Macchie della pelle
  • Cisti
  • Perdita di sangue e liquido linfatico
  • Unghie dei piedi incarnite
  • Ascessi